In occasione del centenario dalla nascita di Pierpaolo Pasolini, Il Teatro Miela di Trieste, nella persona del direttore artistico Massimo Navone, è impegnato nella progettazione di attività di ricerca, scrittura e creazione di momenti spettacolari da ideare e rappresentare in priorità nella regione Friuli Venezia Giulia e sul territorio nazionale.
La Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, in qualità di partner del progetto, intende proporre a quattro diplomatə Corso Autore Teatrale un laboratorio coordinato da Massimo Navone e finalizzato alla creazione di materiali drammaturgici originali per le realizzazioni sceniche previste dal progetto.
Il primo ambito del progetto è l’esplorazione della profonda amicizia tra Pierpaolo Pasolini e l’artista Giuseppe Zigaina.
L’obiettivo è la creazione di un testo per uno/due interpreti, adatto ad essere rappresentato in luoghi alternativi alle sale teatrali - in questo caso Galleria regionale d’arte contemporanea Luigi Spazzapan (Gradisca d’Isonzo), il Civico Museo Revoltella (Trieste), la Casa Zigaina (Cervignano del Friuli) - che racconti in forma drammaturgica la relazione di amicizia e di affinità artistica nata in gioventù tra Pier Paolo Pasolini e l’artista Giuseppe Zigaina (1924-2015): due personalità straordinarie legate al territorio friulano. È su questo imprescindibile legame che verterà il racconto.
La professoressa Laura Forcessini, esperta di arti visive, responsabile di Stazione Roges distributore di cultura, interverrà nel seminario con incontri mirati a identificare il rapporto tra Zigaina e Pasolini, fornendo inoltre materiali visivi e indicazioni bibliografiche utili al lavoro degli autori.
Giuseppe Zigaina e Pier Paolo Pasolini
Per Giuseppe Zigaina, nato e cresciuto a Cervignano del Friuli, è fondamentale l'incontro, nel 1946, con Pasolini, con cui stabilisce profondi legami sia umani che artistici. Gli esordi di Zigaina sono già molto indicativi: giovanissimo espone a Roma e alla Biennale di Venezia, nel ’50, è invitato ad esporre le sue opere. Nel 1949 realizza tredici disegni per la raccolta di poesie dell’amico Pasolini Dov'è la mia Patria. Lo stesso anno tiene una personale alla Galleria Bevilacqua La Masa a Venezia e il testo introduttivo del dépliant della mostra porta la firma di Pasolini. Nel 1953 dirige il lungometraggio 1953: primo maggio a Cervignano, diffuso dalla RAI TV. L’amicizia fraterna e il sodalizio artistico dureranno fino alla morte di Pasolini e le due vite si intrecceranno in varie collaborazioni (1968 Teorema).
Frammenti di scrittura originale
Un altro ambito del progetto riguarda la creazione di frammenti di scrittura originale ispirati ai testi de La lunga strada di sabbia.
Prendendo ispirazione dal reportage La lunga strada di sabbia commissionato a Pierpaolo Pasolini dalla rivista Successo nel 1959, si lavorerà alla creazione di frammenti di scrittura originale relativi a luoghi e zone d’Italia, non necessariamente gli stessi percorsi da Pasolini nel 1959, evidenziando caratteristiche particolari riguardanti la relazione tra paesaggio geografico e paesaggio umano, analogie o cambiamenti avvenuti rispetto al passato e una visione di trasformazione rivolta al futuro.
Lo scopo è la restituzione di una visione dell’Italia di oggi a confronto dei cambiamenti epocali intervenuti negli ultimi 60 anni, così come possono essere percepiti da un giovane autore del terzo millennio. I materiali prodotti potranno integrare la drammaturgia dello spettacolo già realizzato dal Teatro Miela o essere finalizzati alla produzione di un podcast.
Il "viaggio"
La lunga strada di sabbia: tra il giugno e l'agosto del 1959, Pierpaolo Pasolini, al volante di una Fiat 1100, percorre la «lunga strada di sabbia», il periplo completo della nostra penisola. A commissionargli il viaggio è la rivista «Successo» che pubblicherà il reportage in tre puntate. Pasolini, spiaggia dopo spiaggia, incontra amici intellettuali e personaggi noti, si lascia incantare dalla gente semplice dei paeselli più remoti e, portandosi in giro il suo entusiasmo per la scoperta, il suo sguardo emozionato e insieme acuto di futuro regista, annota scorci e impressioni tanto potenti da restituirci un’Italia in cui il boom economico, solo presagito, non riesce ancora ad avere la meglio sulla felicità del sogno pasoliniano d’innocenza.
La Call
Nell'ambito del progetto della scuola Incubatrice dei sogni, dedicato alle iniziative post diploma per la formazione avanzata, l'inserimento nel mercato del lavoro e l'aggiornamento professionale, la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi è lieta di presentare il laboratorio didattico a cura del regista Massimo Navone con la collaborazione della Prof.ssa Laura Forcessini Pasolini on the Road.
Il laboratorio consta di dieci incontri sulla produzione di racconti in forma drammaturgica sul sodalizio tra Pier Paolo Pasolini e l’artista Giuseppe Zigaina e frammenti di scrittura originale inspirati al testo La lunga strada di sabbia per un gruppo intergenerazionale di drammaturghi e drammaturghe neo diplomatə e professionistə.
Il laboratorio è aperto agli ex allievi della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi del corso di autore teatrale.
Saranno ammessi non più di quattro partecipanti.
La selezione si svolgerà sulla base del curriculum e di una breve scheda motivazionale da inviare entro venerdì 11 novembre 2022 all'indirizzo teatro.postdiploma@scmmi.it indicando come oggetto della mail candidatura Pasolini on the Road.
I candidati selezionati riceveranno la conferma entro mercoledì 16 novembre 2022.
La partecipazione al laboratorio è gratuita.
Al termine del laboratorio, alla data del 1 di febbraio, previa consegna degli elaborati compiuti ed approvati, a ciascuno dei 4 partecipanti verrà corrisposta una borsa di studio di € 500 lordi dal Teatro Miela – Bonawentura di Trieste.
Calendario del laboratorio
22- 23-24 novembre | 13-14-15 dicembre 2022
17-18-31 gennaio | 1 febbraio 2023
dalle 10 alle 13
Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi
A seconda delle necessità del lavoro, alcuni di questi incontri potranno essere programmati ad ordine del giorno e potrebbero esserne aggiunti altri on line per verifiche e feed-back dei materiali che i drammaturghi andranno elaborando autonomamente. Durante le prime tre giornate introduttive sono previsti collegamenti on line con studiosi ed esperti per acquisire la documentazione e le indicazioni bibliografiche necessarie su cui fondare il lavoro.