BeInternational, il progetto che ha come capofila la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, è stato selezionato, con il massimo punteggio, tra i vincitori della terza edizione del bando ministeriale ( MIC - Ministero della Cultura) Boarding Pass Plus che incentiva l’internazionalizzazione delle carriere dei giovani artisti e dei giovani organizzatori italiani attraverso un percorso di formazione e di esperienze da sviluppare all’estero e in Italia.
BeInternational, ideato da Mara Serina che ne cura la direzione artistica e il coordinamento organizzativo, coinvolgerà un ampio gruppo di giovani under 35 tra danzatori, organizzatori, drammaturghi e registi che hanno svolto o stanno ultimando il percorso formativo presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano e desiderano collaborare con strutture europee ed extraeuropee.
Il progetto ha un carattere multidisciplinare con focus sulla danza contemporanea e vede la collaborazione di
- 6 partner nazionali
Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi (capofila del progetto)
Bolzano Danza
Festival Ipercorpo
COORPI
Festival Prospettiva Danza
Scenario Pubblico - 8 partner internazionali
Festival Open Look
Festival KoresponDance
Nu Dance Festival
Art Republic
Chrysanthi Badeka
La Briqueterie
TanzPlattform Deutschland2022
Machol Shalem
da Federazione Russa, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Francia, Grecia, Israele e Germania.
La selezione dei partecipanti avverrà attraverso call su presentazione di curriculum e lettera motivazionale.
BeInternational intende valorizzare due item rilevanti a livello internazionale
- la performance site specific, in contesti urbani o naturalistici
- Il video di danza in site specific
BeInternational - frutto di una sinergia e di esperienze, collaborazioni e partnership attive da anni e necessarie per creare un terreno di dialogo e di confronto essenziali per attivare un’esperienza nuova, in grado di mettere il know-how di numerosi operatori e di istituzioni di prestigio a servizio delle giovani generazioni - si compone delle seguenti azioni:
- sharing, che prevede la condivisione dei saperi attraverso la partecipazione a percorsi di alta formazione quali masterclass, workshop, meeting online e in presenza;
practise, tappa di mobilità, che prevede la presenza presso 8 differenti strutture per seguire festival, incontrare artisti e operatori, visitare strutture e centri di residenza e produzione per osservare il loro funzionamento;
- do, tappa legata all’azione, che prevede 6 momenti di ricerca e residenza in cui drammaturghi, registi e danzatori preparano una performance site specific sotto la guida di mentori internazionali, per entrare in relazione con una città, con chi la abita, con le sue tradizioni culturali.