EXTRACURRICULARI / SERALI E OPEN CLASS / CORSI BREVI
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Recitazione Over 30 2019-20
Corso di recitazione base per adulti
Recitazione Over 30 2019-20
Stare in scena
Il corso si rivolge a quanti, adulti, vogliano entrare in contatto con gli strumenti offerti dal teatro per sviluppare il proprio potenziale creativo e la propria qualità di presenza e comunicazione: principianti assoluti, ma anche "veterani" che desiderino concedersi uno spazio privilegiato di approfondimento.
L'importante è tenere presente che non si tratta di un corso professionalizzante, ma della proposta di percorsi, ogni anno differenti, dove "godere" di pratiche recitative senza alcuna pressione verso risultati da raggiungere, e al tempo stesso senza risparmiarsi negli sforzi e nella disciplina necessari all'apprendimento di queste, con l'obiettivo primo di migliorare le proprie capacità espressive in scena e fuori scena.
a cura di Eleonora Moro, Francesca Gatto
date: 13 dicembre 2019 - 13 marzo 2020
310 €
L'ammissione è a costo zero.
Il costo del corso è di € 310:
il pagamento si effettua tramite MAV o carta di credito contestualmente all'iscrizione (clicca per ulteriori informazioni: Modalità di pagamento).
Il nostro Ente non ha l'obbligo di emettere fatture: in caso si prega di farne richiesta al momento del pagamento e in ogni caso non oltre il termine del mese in cui questo viene effettuato.
Scadenza: 13 novembre 2019 - procedura esclusivamente on line
Per iscriversi all'ammissione:
cliccare il link indicato (barra arancione), allegando CV (non solo relativo ad eventuali esperienze teatrali, ma generale), completo di foto tessera, in PDF + breve lettera motivazionale in PDF.
La comunicazione dell'esito dell'ammissione avviene tramite email il 20 novembre 2019 circa.
Valutazione della documentazione presentata
L'ammissione avviene sulla base della documentazione presentata:
valutazione del CV + valutazione della lettera motivazionale + verifica ordine di arrivo dell'iscrizione all'ammissione completa e correttamente caricata. Nella lettera motivazionale devono essere descritti prevalentemente i propri obiettivi formativi: cosa ci prefigge di imparare e perché.
Comunicazione ammessi: dal 20 novembre 2019 (via email) / Scadenza iscrizione ammessi: 29 novembre 2019 (procedura esclusivamente on line)
Per iscriversi al corso:
effettuare l'iscrizione on line + il pagamento del corso, seguendo le istruzioni che si ricevono via email nella comunicazione di avvenuta ammissione.
E' previsto immediato subentro della lista d'attesa in caso di rinuncia o di non iscrizione entro i termini.
Frequenza: Obbligatoria
Si rilascia attestato di frequenza.
Assenze: è necessario non avere superato il 25% del monte ore per ricevere l'attestato.
Non è possibile recuperare in alcun modo le assenze fatte, né come monte ore, né come contenuti. Si sconsiglia quindi l'iscrizione al corso se si sa di non poterlo frequentare nella sua interezza, lasciando il posto a chi invece è in grado di garantire la propria presenza a tutte le lezioni.
Si richiede la massima puntualità. In caso di ritardo, per tutelare il lavoro in corso e gli allievi presenti, è facoltà del docente permettere l'accesso in sala subito o eventualmente alla prima pausa utile, ma non la partecipazione attiva alla lezione.
E' richiesta la completa disponibilità a preparare tra una lezione e l'altra quanto eventualmente assegnato dal docente.
Descrizione Corso
L'edizione 2019-20 di Recitazione Over 30 offre un duplice percorso interpretativo: sulla presenza scenica e sulle dinamiche dello stare in scena attraverso il lavoro in coppia. Si vuole agire sui meccanismi di chiusura del proprio agire e su quelli che portano a interromperne il flusso nel dialogo con l'altro.
Prima parte:
In principio era la presenza (18 h)
Studio alle origini delle azioni sceniche
a cura di Eleonora Moro
Il ritmo della battuta nel dialogo teatrale (18 h)
Le dinamiche dello stare in scena attraverso il lavoro in coppia
a cura di Francesca Gatto
Prima parte: In principio era la presenza
Prima parte:
In principio era la presenza (18 h)
Studio alle origini delle azioni sceniche
a cura di Eleonora Moro
Il percorso è finalizzato a far entrare gli allievi (singolarmente e come gruppo) in contatto con la qualità della presenza scenica in relazione a e per differenza con la presenza quotidiana. Apprendere e riconoscere i meccanismi automatici del corpo/voce/mente che ci portano lontano dallo stato di ascolto ed attenzione che fa invece fiorire la creatività e le azioni organiche in scena.
Obiettivi
- approccio di base alle dinamiche dello spazio e dell’azione scenica in gruppo e singolarmente
- consapevolezza delle proprie maschere inconsapevoli
- approccio allo scioglimento delle tensioni che allontanano dalla propria presenza consapevole
- risveglio e contatto con l’energia necessaria alla scena
- portare la “storia” da dentro a “fuori”: dal sé al pubblico
Descrizione
Il percorso si articola in momenti di esercizi di consapevolezza, esplorazione ed incontro con li sé (personaggio inconsapevole), il gruppo e lo spazio scenico, al fine di affinare la percezione delle differenze tra la presenza quotidiana e quella richiesta dalla scena e dalla creatività più in generale. Seguono momenti di improvvisazioni, condivisioni e confronto sull’efficacia o meno delle proprie azioni sceniche, con particolare attenzione al meccanismo di azione e reazione.
Acquisizione di abilità specifiche
Consapevolezza della propria qualità di presenza e del suo variare nel tempo e acquisizione di tecniche ed esercizi per svegliare l’energia, sciogliere le tensioni e attivare i processi funzionali ad una presenza scenica, con particolare attenzione all’ascolto.
Risultati previsti
Al termine del percorso gli allievi avranno acquisito, in particolare rispetto al lavoro con il gruppo, strumenti di consapevolezza della qualità della propria presenza e avranno migliorato la capacità di intervenire sui propri meccanismi di chiusura, sabotaggio e tensione.
Sviluppo o risoluzione di aspetti artistici e creativi
Scioglimento delle tensioni presenti, dei preconcetti su “cosa funziona in scena”, attivazione di un ascolto realmente aperto allo spazio ed all’Altro (gruppo e/o personaggio).
Topic
- esercizi di consapevolezza delle proprie tensioni/attitudini/preconcetti sulla presenza in scena
- esercizi di attivazione dell’energia
- improvvisazioni con fulcro didattico AZIONE-REAZIONE con particolare attenzione al lasciare libero il corpo scenico di reagire invece che agire
- esercizi in gruppo su ascolto e percezione dello spazio
- improvvisazioni con fulcro didattico su cosa è un AZIONE scenica
Seconda parte: Il ritmo della battuta nel dialogo teatrale
Il ritmo della battuta nel dialogo teatrale (18 h)
Le dinamiche dello stare in scena attraverso il lavoro in coppia
a cura di Francesca Gatto
Spesso nella vita di tutti i giorni usiamo la frase “rispondere a tono “.
Questa modalità implica una non sottomissione dell’interlocutore al proprio partner dialogante in un dato momento. Rispondere “a tono” significa non interrompere il flusso energetico, non fornire una risposta debole, sostenere la discussione, sottolineare la propria assertività. Trasportare la “risposta a tono” e immetterla in ambito teatrale vuol dire studiare e mettersi alla prova nell’esplorare una componente fondamentale della recitazione : il ritmo.
Obiettivi
Lo studio che propongo ha come obbiettivo, una volta formatosi un gruppo di lavoro consolidato e condividente, quello di approfondire ulteriormente le dinamiche dello stare in scena attraverso il lavoro in coppia. Verrà stimolato dunque l’allenamento a passarsi le battute mantenendo sempre un ritmo alto, non permettendo all’energia di cadere, creando sorpresa e attenzione nel pubblico . Se infatti ci si pone a un buon livello reattivo e tonico nel recitare il testo, l’audience non si distrae, segue e si diverte o si commuove, a seconda del genere di testo che viene proposto.
Acquisizione di abilità specifiche
Questo allenamento implica prima di tutto un miglioramento della qualità dell’ascolto di se stessi e dell’altro e quindi un livello sempre più elevato e rigoroso della propria soglia di attenzione.
Descrizione
Il percorso comprende una fase preparatoria di training e improvvisazioni da sperimentare in coppia, dividendo il numero degli allievi in due. Questo avverrà al massimo dal secondo incontro del corso, in modo tale da creare e perfezionare la conoscenza e l’affiatamento con il proprio partner durante gli incontri successivi.
Dopo un breve accenno al concetto di sticomitia nella tragedia greca, tratto da una breve lettura di alcune battute dall’Antigone di Sofocle, si passerà allo studio di scene tratte da Girotondo di Arthur Schnitzler, dove i protagonisti di ogni scena sono sempre due, oppure di alcuni brani tratti dai romanzi della scrittrice inglese Ivy Compton Burnett, molto amata dalla nostra Natalia Ginzburg, oppure allo studio di scenette comiche tratte dal teatro di Achille Campanile. Lo studio prevederà una open class l’ultimo giorno, durante il quale gli allievi, dopo che per gli incontri precedenti avranno osservato il lavoro di tutti, mostreranno in successione il testo scelto e performato