EXTRACURRICULARI / SUMMER SCHOOL / IN PRESENZA
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Il dialogo dell’attore con il suo immaginario (in presenza)
Corso di recitazione sulla metodologia di lavoro dell’attore con le immagini
Il dialogo dell’attore con il suo immaginario (in presenza)
Il risveglio dell’immaginario: il proprio mondo interiore per l’azione teatrale
Corso intensivo sul lavoro dell’attore con il suo immaginario che mira a trasmettere il processo di trasformazione di un testo in un flusso di immagini personali, funzionali all’azione teatrale.
“Il pedagogo apre, schiude, lavora per far scoprire all'allievo la propria individualità, ciò che è nascosto forse anche a lui.
Il pedagogo deve saper parlare alla volontà di un attore perché la volontà è un istinto: si può solo aprirla, farla esplodere, e ciò che è nascosto all'improvviso proromperà”.
Anatolij Vasil’ev
a cura di L’ubomir Bukovy
date: 24 - 29 luglio 2023
240 €
L'ammissione è a costo zero.
Il costo è di € 240:
il pagamento si effettua tramite MAV o carta di credito contestualmente all'iscrizione (clicca per ulteriori informazioni: Modalità di pagamento).
Il nostro Ente non ha l'obbligo di emettere fatture: in caso si prega di farne richiesta al momento del pagamento e in ogni caso non oltre il termine del mese in cui questo viene effettuato.
Scadenza 26 giugno 2023 - procedura esclusivamente on line
Per iscriversi all'ammissione:
cliccare il link indicato (barra arancione), allegando CV (non solo relativo ad eventuali esperienze teatrali, ma generale) completo di foto tessera in PDF + breve lettera motivazionale in PDF.
La comunicazione dell'esito dell'ammissione avviene tramite email il 29 giugno 2023 circa.
Valutazione della documentazione presentata
L'ammissione avviene sulla base della documentazione presentata:
valutazione del CV + valutazione della lettera motivazionale + verifica ordine di arrivo dell'iscrizione all'ammissione completa e correttamente caricata.
Comunicazione ammessi: dal 29 giugno 2023 (email) /
Scadenza iscrizione corso per gli ammessi: 6 luglio 2023 (procedura esclusivamente on line)
Per iscriversi al corso:
effettuare l'iscrizione on line + il pagamento del corso, seguendo le istruzioni che si ricevono via email nella comunicazione di avvenuta ammissione.
E' previsto immediato subentro della lista d'attesa in caso di rinuncia o di non iscrizione entro i termini.
Frequenza: Obbligatoria
Assenze: è necessario non avere superato il 25% del monte ore per ricevere l'attestato.
Non è possibile recuperare in alcun modo le assenze fatte, né come monte ore, né come contenuti. Si sconsiglia quindi l'iscrizione al corso se si sa di non poterlo frequentare nella sua interezza, lasciando il posto a chi invece è in grado di garantire la propria presenza a tutte le lezioni.
Si richiede la massima puntualità. In caso di ritardo, per tutelare il lavoro in corso e gli allievi presenti, è facoltà del docente permettere l'accesso in sala subito o eventualmente alla prima pausa utile, ma non la partecipazione attiva alla lezione.
E' richiesta la completa disponibilità a preparare tra una lezione e l'altra quanto eventualmente assegnato dal docente.
Descrizione
La recitazione è una reazione autentica a uno stimolo immaginario. Se lo stimolo immaginario è quello giusto, la reazione sgorgherà organicamente dall’attore. Se l’attore è in grado di “centrare” lo stimolo immaginario corretto, la sua recitazione diventerà autentica ed efficace.
Ma quali sono gli stimoli immaginari corretti? Dove cercarli: nel proprio vissuto personale, nel cinema d’autore, nella pittura, nella musica, nella letteratura? Come crearli, laddove mancano? E infine, come “evocarli” e utilizzarli per l’azione, durante la recitazione?
Il corso mira alla trasmissione di un metodo di lavoro di ricerca creativa e costruzione attiva di stimoli immaginari efficaci. Immagini in grado di aprire la comprensione reale, intima e profonda del testo, e di stimolare i movimenti interiori dell’attore con la forza necessaria affinché essi non possano che trasformarsi in azione teatrale.
Obiettivi
Attraverso la continua alternanza tra l’analisi delle immagini dell’autore, la stimolazione dell’immaginario dell’attore, il training e l’improvvisazione, si imparerà ad attingere in maniera corretta e consapevole a ciò che si è vissuto in prima o in terza persona, a ciò che si è visto, pensato o magari solo sognato, compiendo un viaggio indimenticabile dal mondo dell’autore e quello dell’attore e viceversa.
Nota
Il corso si avvale della collaborazione di Sara Fenoglio
Dicono di questo corso
... del docente:
"Lubomir è stato un ottimo insegnante, io e il resto della classe ci siamo trovate benissimo a lavorare con lui. Mi ha aiutato tanto, non riesco a spiegarlo bene, credo che il suo modo di essere ci ha permesso di aprirci fino in fondo per cercare di lavorare al meglio con le nostre immagini, con me è sempre stato sensibile e accogliente. Ho conosciuto anche Sara, anche se abbiamo lavorato con lei solo un giorno, ho percepito tante belle sensazioni ed è stato istruttivo ogni consiglio o commento che ho ricevuto da entrambi."
"È stato un insegnamento bello e formativo, e penso sia anche merito dell'insegnante il bel clima di gruppo che si è creato."
"Grande umanità e disponibilità."
"Un laboratorio fatto di sincerità e condivisione."
"Molto empatico. È stato capace di ascoltarci nel profondo e di motivarci"
"Iper disponibile ed in ascolto, ha saputo guidarci con ""bienveillance"" attraverso tutte le tappe del lavoro e presentarsi come una figura degna di fiducia, motivo per cui ognuno di noi è stato capace di aprirsi e lavorare con le proprie immagini senza censurarsi per pudore. Ha avuto anche la pazienza di accogliere ogni nostro dubbio e ha saputo spingere ognuno di noi oltre i propri limiti con rispetto ed entusiasmo."
... degli argomenti affrontati:
"ho scoperto la forza delle immagini è stato un lavoro molto utile per me."
"La possibilità di improvvisare con le mie immagini andando anche fuori dal testo, per poi tornare alle parole del testo ma con un bagaglio appunto di immagini in più."
"Grande spazio all’improvvisazione."
"Utilizzo delle immagini a servizio della scena."
"Sviluppare l'immaginario anche cercando stimoli al proprio interno e proprie connessioni."
"Sia la ricerca d'immagini personali affrontata durante le prime due ore, sia le improvvisazioni in cui usavamo la nostra immagine o ne scoprivamo altre, e guardavamo i nostri compagni. Di questo seminario tutto è stato benzina per il momento presente e per il futuro."