A partire dal libro di Paolo Giorgio, la Scuola Paolo Grassi ospita un dialogo sul teatro indipendente a Milano: che cosa è stato, come ha segnato gli ultimi vent’anni di vita teatrale in città e soprattutto dove volge il suo sguardo per il futuro, dopo la stasi causata dalla pandemia in un tempo segnato da crisi economiche e geopolitiche. Se la pratica teatrale è nella sua radice un dispositivo di attivazione di comunità, forse è proprio alle esperienze sceniche che abitano i margini, incubatrici di spunti rivoluzionari, che bisogna chiedere nuovi modelli di agire sociale.
Chi c'era?
L'incontro
Mercoledì 11 Maggio - h.19:00
Sala Teatro
via Salasco 4- Milano
Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi
presenta
FUORISCENA - Teatro Indipendente a Milano
di Paolo Giorgio
edizioni Sartoria Editoriale – Postmedia Books. 2022
Intervengono
Paolo Giorgio, regista e autore
Serena Sinigaglia, regista, direttore artistico del Teatro Carcano di Milano, socio fondatore della compagnia A.T.I.R
Attilio Nicoli Cristiani e Alessandra De Santis, Teatro delle Moire, Direttori artistici di Danae Festival
Modera
Ira Rubini, giornalista e docente delle Scuole Civiche di Milano
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
r.paparella@fondazionemilano.eu – 02.97152511
dalla quarta di copertina...
Milano possiede uno dei sistemi teatrali più solidi e articolati sul territorio nazionale e, fuori della luce dei riflettori, si muove una scena indipendente estremamente varia, che mescola stili e approcci differenti sia dal punto di vista artistico sia da quello organizzativo. Il teatro indipendente produce un importante lavoro sul territorio, copre aree di ricerca poco battute dalle realtà ufficiali ed è un incubatore di modelli di diffusione e gestione culturale innovativi. Nonostante ciò, ogni giorno, lotta per la sua sopravvivenza in un settore privo di adeguate tutele per i lavoratori, nel quale è molto complesso dare continuità alle proprie attività. Questo libro segue i percorsi di alcuni artisti, compagnie e spazi indipendenti che hanno segnato fasi importanti della storia teatrale cittadina e nazionale, dagli anni Novanta all'esplosione della pandemia di Covid-19. Lo fa attraverso la voce dei suoi protagonisti, ripercorrendone gli inizi, i progetti più originali, i fallimenti e i successi. Fra le sue pagine scorrono visioni di teatro, racconti di eventi formidabili, riflessioni sul senso dell'atto teatrale, esperimenti coraggiosi e analisi di come sia stato possibile realizzarli. Questo volume vuole essere un affresco su vent'anni di teatro sotterraneo e un manuale di sopravvivenza per chi abbia energie e vocazione per continuare a renderlo vivo.
Con la partecipazione di
Teatro della Contraddizione, Danae Festival e Teatro delle Moire, A.T.I.R., Animanera, Astorri & Tintinelli, Alma Rosé, Riserva Canini, PIM, ZONA K, IT Independent Theatre, Teatro dei Gordi, Compagnia Oyes, la Confraternita del Chianti, Kokoschka Revival, Phoebe Zeitgeist, Fattoria Vittadini e il Festival del Silenzio, Effetto Larsen, Tournée da Bar, Dopolavoro Stadera, Danio Manfredini.
L'autore
Paolo Giorgio (Acqui Terme 1977 - vive a Milano) è regista e autore teatrale. I suoi lavori sono stati ospitati e prodotti da festival (Biennale Teatro di Venezia, Mittelfest, Asti Teatro, Pergine Festival) e teatri italiani (Zona K, Teatro i, Tieffe Teatro, Teatro Out Off, e altri). È tra i fondatori del Collettivo Circolo Bergman. Dal 2005 è docente di regia e recitazione presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, per la quale dal 2010 co-progetta e coordina i progetti internazionali.