Il sistema Laban/Bartenieff e i caratteri dell’Odissea

Descrizione

Thymos propone per la Summer School 2019 della Scuola Paolo Grassi un percorso sia di avvicinamento che di approfondimento del metodo Laban/Bartenieff, inteso come strumento di indagine funzionale e creativa. All'interno del Sistema sono presenti delle dicotomie che in realtà sono come le due facce della stessa medaglia: Funzionalità/Espressività, Interno/Esterno, Indulging/Fighting, Stabilità/Mobilità, Sforzo/Recupero ecc. ecc. Attraverso un viaggio tra gli opposti e le caratteristiche diverse del movimento, si scoprono varie possibilità di trasformazioni e sfumature che portano ad una maggiore espressività: Laban diceva: "Gli estremi sono espressioni divergenti di un tratto comune". L'organizzazione del Corpo, la sua Forma, l'uso dello Spazio e delle Qualità di Energia nelle varie combinazioni, danno luogo a caratteri e stati d'animo particolari. Nel prendere coscienza delle possibili opzioni che il carattere (umano, eroico o divino) ha, è importante stabilire una gamma espressiva entro cui agire e dargli corpo. Per fare questo è necessario indagare e sperimentare come "l'intenzione" si trasformi in azione visibile e quindi tutto il lavoro di analisi del movimento ci aiuta ad essere più efficaci, consapevoli ed organizzati nell’uso del corpo.

Il metodo Laban/Bartenieff e l'Odissea

Il metodo Laban/Bartenieff è un ottimo strumento per danzatori, attori, professionisti e non, interessati ad approfondire il lavoro sul movimento e a migliorare le proprie capacità espressive e comunicative. Il sistema di I. Bartenieff è dedicato allo studio degli Schemi di Connessione, un lavoro profondo e sottile che passa attraverso il respiro, l’apertura e la chiusura intorno al centro del corpo, il contatto con la terra, il radicamento e la spinta , l’attivazione dei muscoli profondi per arrivare ad una totale integrazione e fluidità del movimento nello spazio.
Il sistema di R. Laban è basato sull’apprendimento di precise categorie e di strumenti che ci permettono di prendere consapevolezza delle nostre capacità, dello spazio che ci circonda e del nostro personalissimo stile. Il lavoro consiste nell’esplorare le diverse possibilità creative del movimento, scoprendo quali sono le nostre personali attitudini e permettendoci di utilizzarle per creare coreografie, personaggi teatrali, o semplicemente “guardare diversamente” sé stessi e gli altri. Entrambi i sistemi sono strettamente interconnessi e si completano a vicenda. In questa particolare sessione l’intero sistema ci permetterà di lavorare su tre tipologie di caratteri presenti nel testo dell’Odissea: Gli esseri umani mortali, gli eroi e gli dei e di lavorare sulle molteplici sfaccettature presenti in ognuna di loro, sul lato maschile e su quello femminile, sulle attitudini fisiche ed espressive con improvvisazioni singole e di gruppo.

Obiettivi

Il corso mira all’acquisizione di strumenti utili a una creazione espressivo- poetica, ad una capacità di relazionarsi allo spazio e agli altri con piena consapevolezza. Gli allievi impareranno a conoscere i propri strumenti creativi come ad esempio le Qualità di Energia (Efforts nel sistema Labaniano - Peso, Spazio, Tempo, Flusso) in maniera pienamente funzionale ed espressiva; arriveranno inoltre a percepire una maggiore integrazione e connessione di tutte le parti del corpo, secondo i principi di Bartenieff (seguendo gli Schemi di Connessione e i Modelli Evolutivi) tanto da poter sentire i cambiamenti nella qualità del proprio movimento: nella stabilità, nell’equilibrio, nel radicamento e nella spinta, nella proiezione nello spazio in dinamica e nella maggior mobilità di tutte le parti del corpo, mantenendo una forte connessione con il centro. Infine ad utilizzare gli strumenti appresi per poter indagare fisicamente diverse possibilità di relazionarsi alle figure scelte dall’Odissea.

Contenuti

Il corso sarà strutturato in diverse parti fra loro connesse. Una prima parte sarà dedicata alla funzionalità del movimento attraverso un lavoro sugli Schemi di Connessione interne del corpo seguendo i Modelli Evolutivi (come il respiro, la connessione testa-coda, il grounding e la connessione fra parte destra e parte sinistra del corpo, etc.) che mirano a riportare facilità e fluidità al movimento. Un’altra parte sarà dedicata invece all’espressività: partendo da un corpo “consapevole e connesso” si arriva a lavorare su un personaggio, su un carattere, una coreografia o una partitura fisica utilizzando in modo organico e creativo le categorie di analisi del movimento di Laban: Spazio-Forma-Qualità di Energia ed Azioni fisiche in relazione ai brani scelti dal libro V o dal libro X del testo.

Topic

• Modelli evolutivi di sviluppo
• Radicamento
• Spazio-Cinesfera
• Qualità di Energia e loro combinazioni (Peso, Tempo, Spazio, Energia)
• Breve analisi dei movimenti nel testo
• Improvvisazione di gruppo
• Coreografie relative al testo

Avvertenze per i partecipanti

E’ necessario portare il testo dell’Odissea, preferibilmente in prosa, e averne letto almeno una volta il canto quinto e il canto decimo.