Liberare la voce naturale - livello avanzato (online)

Descrizione

La voce può essere un mezzo che rivela pensieri e soprattutto stati d’animo oppure può mascherare ciò che la persona realmente sente per esternare un contenuto emotivo confezionato. In tal modo la voce descrive un'emozione anziché rivelarla. Per rendere la voce capace di rivelare e quindi di essere libera di esprimere qualunque sfumatura di pensiero o stato d’animo, il lavoro sulla voce non può essere un semplice allenamento ginnico e meccanico. Partendo dal presupposto che ogni bambino sano abbia un’espressione vocale libera, ogni persona ha avuto l’esperienza di una voce libera e dunque la memoria del corpo contiene questo ricordo. Si tratta quindi di ritrovare qualcosa che già c’è e che è stato perso perché il bambino non era consapevole di ciò che accadeva.

E questo sarà l'aspetto più importante del corso – portare consapevolezza nel corpo, nel respiro, nella mente e nel sentire. La consapevolezza aiuterà a togliere tensioni che inibiscono la connessione impulso – respiro – voce – risonanza (e dunque forza) – articolazione. L’altro aspetto del lavoro sarà dato dei giochi che rendono piacevole il percorso insieme a tante proposte sul rafforzamento dell’immaginazione. Una volta resa libera la voce, la persona sarà anche capace di rimascherarla in modo che la voce non debba essere per forza veritiera, altrimenti non sarebbe più libera in termini completi.

Una volta introdotti tutti i tasselli che aiutano a liberare la voce naturale arriva la fase della ripetizione. E’ come se si fossero smascherate le abitudini inibitorie e reintrodotte proposte nuove e alternative. Ma le abitudini sono radicate e non basta individuarle una volta. Bisogna innescare nuove abitudini, solo che questa volta non in maniera automatica, ma accompagnate dalla consapevolezza. Si tratta di un ricondizionamento.

Contenuti

La masterclass propone in ogni incontro una prima parte per riscaldare la voce di tutti i partecipanti. Poi ci sarà una parte di approfondimento di un tassella della progressione con un attenzione su ogni singolo partecipante. La terza parte sarà un attraversata del resto della progressione in modo che ogni volta tutta la progressione viene attraversata e approfondita in modi variegati.

Obiettivi

Ci sono principalmente tre obiettivi. Il primo è di approfondire la progressione in modo che ogni partecipante sappia orientarsi all’interno di essa per poter eventualmente crearsi dei riscaldamenti vocali da solo. Secondo obiettivo: l’attenzione per ogni singolo partecipante vuole aiutare ognuno a verificare che ciò che ha tradotto in movimento dalle parole che guidano è ciò che era inteso. Indicazioni specifiche possono aiutare a portare chiarezza. Il terzo obiettivo è quello di introdurre continuamente immagini nuove o movimenti e combinazioni nuove che aiutino a mantenere il lavoro fresco e interessante per evitare automatismi.

Risultati previsti

Un’approfondita conoscenza della progressione. Ancorare il lavoro nel proprio corpo e nella mente. Aver chiarito dubbi e incertezze. Avere una voce sempre più connessa, libera e forte.

Topic

Ogni lezione avrà al centro uno dei seguenti temi:

1) La consapevolezza del corpo

2) Il sospiro di sollievo con 100% vibrazioni

3) Il tocco del suono – le origini del suono

4) Sciogliere la mandibola

5) Estendere la lingua

6) Sciogliere la lingua e indirizzare il suono con la lingua

7) Tonificare il palato molle

8) I primi tre risuonatori

9) I seni facciali medi

10) Le risonanze del naso, degli zigomi e dei seni frontali

11) Il falsetto

12) L’articolazione

Avvertenze

Per la frequenza è necessario disporre di un computer oppure di un cellulare. In entrambi i casi si consiglia di scaricare la app Zoom. Il computer è preferibile, perché permette di vedere in contemporanea tutti gli altri partecipanti e dà luogo ad un'effettiva lezione completamente interattiva. Senz’altro il lavoro online limita alcuni processi così come immaginiamo che avvengano, ma in cambio ne permette altri decisamente interessanti e altrettanto efficaci da un punto di vista dell'apprendimento. Permette di stare nel proprio ambiente grazie al quale il contatto con il respiro è più facilmente canalizzabile in impulsi comunicativi effettivamente in relazione con la realtà e crea un dialogo interessante (talvolta anche più aperto e profondo) con gli altri partecipanti con cui si è in contatto virtualmente.

E’ richiesto al partecipante di portare un monologo di Shakespeare a memoria solida, fornirsi di uno specchietto, avere in casa una sedia con sedile piatto e senza braccioli, vestiti comodi e a strati e un tappetino per sdraiarsi a terra.

E’ altamente raccomandato avere a disposizione il libro “la voce naturale” di Kristin Linklater, per poter accompagnare il corso con la lettura degli appositi capitoli.