23- 29 ottobre 2017
direzione artistica di Giampiero Solari
testo di Otto Kauppinen
traduzione di Giulia Paleari
regia di Ida Treggiari
con Mauro Bernardi, Donato Demita, Francesco Marilungo
scene e costumi Andrea Dudková e Lenka Reznikova
Note dell’autore
La performance di teatro fisico .REPEΛTER. esplora la perdita di identità che minaccia una persona che tenta di adattarsi ad una nuova società. Senza consapevolezza della storia di questa società, il comportamento umano perde di significato e quando questo accade, anche l’empatia e la solidarietà si perdono. L’atto della ripetizione evidenzia l’azione vuota e lascia riemergere vecchi errori dell’uomo.
.REPEΛTER. è la storia di un individuo separato dal suo passato - e, successivamente, disgiunto dal suo futuro.
Note di regia
Uno spazio vuoto e tre corpi che si muovono dentro. Una mente vuota e tre volti che la riempiono.
.REPEΛTER. ci porta dentro la testa di un uomo costretto a prendere una decisione, la più importante.
La domanda che gli si pone è “Chi sei?”, “Qual è la tua identità?”, “Dove sono i tuoi ricordi?”.
La risposta sta nei tre volti che ha davanti, o dentro di sé? Dov’è il suo passato?