Nota di regia - Fabrizio Gallo
Studio per una performance di Fabrizio Gallo
Performer Andrea Filidei, Francesco Romagnoli, Francesco Valli
BOB vive, come tutti, la sua monotonia. All'improvviso un'ANOMALIA disturba la sua quotidianità trasformandola in un'indicibile strazio. Ce la farà BOB a liberarsi dell'ANOMALIA?
BOB è la metafora del mondo occidentale già da tempo tracollato, un mondo di fare fare fare, dove si vive una velocità senza fondamento. Un mondo dove ogni identità è illusoriamente molteplice ma nulla, che genera mostri polimorfi da contratto a tempo da determinare. Mostri che nascondono il dolore volendolo ignorare e millantando ideologie (sinonimo di menzogne), mostri che, quando la loro profondità chiama, ne hanno paura al minimo palesarsi al loro cospetto perché incapaci di confrontarsi con la loro vera profonda natura che gli invoca di ascoltarsi. Umani che hanno costruito un mondo a loro immagine e somiglianza dimenticando che cosa sia l’essere umano, uomini che vogliono dare un senso a tutto dove niente ha senso, perché la vita di per sé non ha senso.