Maria Maderna
Maria Maderna insegna Storia del Teatro alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Ha svolto attività di docenza e ricerca all’Università di Bergamo e collabora con l’Università Cattolica di Milano. I suoi lavori critici vertono sulla letteratura teatrale moderna e contemporanea, spaziando dall’ambito linguistico (è anche germanista) a quello teorico-estetico, e all’ambito dell’intermedialità letteratura/cinema.
Ha curato una monografia su Heinrich Böll (Giunti) e un’altra (sul “Woyzeck”) è in preparazione, nella collana ETS dedicata al canone europeo. Sua è anche la curatela di un numero della Collana di Documentazione del Piccolo Teatro di Milano incentrata sul “Faust”. Ha al suo attivo una settantina di saggi in volume e di studi in rivista che spaziano dall’indagine su autori di spicco (i grandi tedeschi tra Otto e Novecento) all’analisi di singole opere (“L’Istruttoria” di Weiss, la narrativa di Handke), dagli studi sul mito greco (“Orestea”, “Medea”, “Pentesilea”) alle avanguardie (il futurismo in particolare), dalle incursioni in “generi” diversi (il romanzo di formazione, la letteratura di viaggio) e in testi di autori napoletani, ai rapporti tra scrittura drammatica e realizzazione scenica nei maestri della regia italiana.
E’ stata critica dello spettacolo dagli anni Ottanta e ha collaborato a case editrici e riviste come redattrice, studiando il rapporto fra gli autori anche attraverso lo strumento della traduzione.