Emanuele Aldrovandi
Emanuele Aldrovandi (Reggio Emilia, 1985) è autore e regista per teatro e cinema.
Laureato in Filosofia e diplomato alla Paolo Grassi di Milano, dal 2010 a oggi ha scritto una quindicina di testi, messi in scena nei principali teatri italiani, tradotti, pubblicati e rappresentati in inglese, tedesco, francese, spagnolo, polacco, sloveno, ceco, croato, rumeno, catalano e arabo. Alcuni titoli: Homicide House (Premio Riccione/Tondelli 2013), Scusate se non siamo morti in mare (Finalista Premio Riccione e Premio Scenario 2015), Farfalle (Premio Hystrio Scritture di scena 2015), Il generale (Premio Fersen 2016), Allarmi!, Isabel Green, L’estinzione della razza umana (Selezione Eurodram 2022), Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro.
Nel 2020 ha fondato l’Associazione Teatrale Autori Vivi, con la quale sta portando in scena alcuni dei suoi testi, curandone la regia e seguendone sia gli aspetti produttivi che la distribuzione: Farfalle (2021, con ERT e Teatro dell’Elfo), L’estinzione della razza umana (2022, con Teatro Stabile Torino), Dieci modi per morire felici (2023, con I Teatri di Reggio Emilia e ERT), Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro (2024, con ERT e Teatro Stabile Torino), Scusate se non siamo morti in mare (2025, con LAC Lugano).
Si è occupato anche della traduzione di testi teatrali dall’inglese (Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte e Il seme della violenza per il Teatro dell’Elfo), della scrittura di adattamenti (La peste, Le nostre anime di notte, Lisistrata e Scheda bianca per il Teatro Carcano con la regia di Serena Sinigaglia, Il mago di Oz e Molto rumore per nulla per il Teatro Stabile di Torino con la regia di Silvio Peroni, L’isola del tesoro e Jekyll e Hyde per MaMiMò con la regia di Marco Maccieri), dell’ideazione e della cura di installazioni museali (Rossini Experience ai Musei Civici di Pesaro, Baldassarre Castiglione e Raffaello al Palazzo Ducale di Urbino, What if alla Rocca di Gradara).
Per il cinema ha scritto e diretto tre cortometraggi che sono stati presentati in numerosi festival nazionali e internazionali, ricevendo vari riconoscimenti, fra cui il Premio RAI Cinema al Festival del Cinema di Roma 2020 e il Nastro d’argento 2021 per Bataclan.
Nel 2024 è uscito il suo primo romanzo, Il nostro grande niente, pubblicato da Einaudi Stile Libero, vincitore del Premio John Fante e del Premio Severino Cesari opera prima.
Insegna all’Accademia Paolo Grassi di Milano e alla Scuola Holden di Torino.