EXTRACURRICULARI / SUMMER SCHOOL / IN PRESENZA
EXTRACURRICULARI / SUMMER SCHOOL / IN PRESENZA
EX-TRA - SUMMER SCHOOL 2024
Recitazione (diurno) - 2024
Corso pluridisciplinare di recitazione, voce e movimento
Recitazione (diurno) - 2024
Introduttivo/propedeutico
Corso intensivo sui fondamentali della recitazione e la grammatica teatrale di base, volto a far compiere corretti e graduali primi passi sulla scena e a offrire un servizio di orientamento attitudinale
a cura di Chiara Claudi, Riccardo Mallus, Erika Marino, Luca Rodella
date: 1 - 13 luglio 2024
590 €
L'ammissione è a costo zero.
Il costo è di € 590:
il pagamento si effettua tramite MAV o carta di credito contestualmente all'iscrizione (clicca per ulteriori informazioni: Modalità di pagamento).
Il nostro Ente non ha l'obbligo di emettere fatture: in caso si prega di farne richiesta al momento del pagamento e in ogni caso non oltre il termine del mese in cui questo viene effettuato.
Scadenza 29 maggio 2024 - procedura esclusivamente on line
Per iscriversi all'ammissione:
cliccare il link indicato (barra arancione), allegando CV (non solo relativo ad eventuali esperienze teatrali, ma generale) completo di foto tessera in PDF + breve lettera motivazionale in PDF.
La comunicazione dell'esito dell'ammissione avviene tramite email l'7 giugno 2024 circa.
Valutazione della documentazione presentata
L'ammissione avviene sulla base della documentazione presentata:
valutazione del CV + valutazione della lettera motivazionale + verifica ordine di arrivo dell'iscrizione all'ammissione completa e correttamente caricata.
Comunicazione ammessi: 7 giugno 2024 (email) /
Scadenza iscrizione corso per gli ammessi: 13 giugno 2024 (procedura esclusivamente on line)
Per iscriversi al corso:
effettuare l'iscrizione on line + il pagamento del corso, seguendo le istruzioni che si ricevono via email nella comunicazione di avvenuta ammissione.
E' previsto immediato subentro della lista d'attesa in caso di rinuncia o di non iscrizione entro i termini.
Frequenza: Obbligatoria
Si rilascia attestato di frequenza.
Assenze: è necessario non avere superato il 25% del monte ore per ricevere l'attestato.
Non è possibile recuperare in alcun modo le assenze fatte, né come monte ore, né come contenuti. Si sconsiglia quindi l'iscrizione al corso se si sa di non poterlo frequentare nella sua interezza, lasciando il posto a chi invece è in grado di garantire la propria presenza a tutte le lezioni.
Si richiede la massima puntualità. In caso di ritardo, per tutelare il lavoro in corso e gli allievi presenti, è facoltà del docente permettere l'accesso in sala subito o eventualmente alla prima pausa utile, ma non la partecipazione attiva alla lezione.
E' richiesta la completa disponibilità a preparare tra una lezione e l'altra quanto eventualmente assegnato dal docente.
Obiettivi
Acquisizione di strumenti e abilità di base: uso dell’improvvisazione per lo sviluppo di espressività e logica narrativa, organizzazione di sequenze di azioni drammatiche, recitazione di piccoli brani, utilizzo funzionale di corpo e voce, eventuale riabilitazione funzionale e complessiva del proprio strumento in caso di rigidità e confusioni precedentemente ‘accumulate’.
Dicono del corso gli allievi che lo hanno frequentato negli anni passati
Quali argomenti e contenuti del corso ti hanno appassionato di più?
Mi aspettavo un corso soprattutto basato sulla recitazione, invece mi
sono piacevolmente trovata a scoprire dei percorsi differenti e
assolutamente interessanti, riguardanti la conoscenza del corpo, della
voce, del movimento, della relazione e confronto con l'altro in scena.
Mi ha estremamente appassionato l'accensione emotiva, lo "scaldarsi". Il fatto di capire quali sono i nostri punti di entrata per riuscire a veicolare un'emozione tramite un personaggio (e viceversa). È stato bellissimo lasciarsi andare ed essere accompagnati da un docente incredibilmente competente. Penso sia stata per me una grande scoperta, sui miei punti di forza ed i miei punti deboli/su cui lavorare. È stato infatti bello il momento di feedback dato alla fine.
Tutto, dalle lezioni sul movimento e teatro danza al training vocale.
Inoltre gli insegnanti di recitazione sono riusciti a muovere qualcosa
nel mio "spirito artistico".
Le attività del corso che mi hanno
appassionato di più sono state training vocale e improvvisazione.
La
parte del corso che mi ha appassionato maggiormente è stata quella
inerente allo studio del testo su cui poi abbiamo eseguito delle
improvvisazioni.
Mi hanno appassionato tutti gli argomenti, non saprei sceglierne uno in particolare. Il corso è stato organizzato in maniera eccellente.
Tutti quanti a modo loro, sia gli argomenti che i docenti, mi hanno dato del materiale su cui appassionarmi e lavorare anche in futuro.
Ogni cosa sperimentata l’ho vissuta molto intensamente. Tutto mi ha interessata tantissimo ma le due discipline dalle quali sono rimasta più sorpresa sono state voce e movimento. Non credevo di scoprire così tanto.
Le lezioni di movimento sono state particolarmente piacevoli e stimolanti, soprattutto nell’ambito della ricerca e scoperta di se stessi. Il lavoro sul singolo nell’ambito di voce ha accresciuto la mia autostima, tenendo conto che si trattava della mia prima esperienza con la voce. L’argomento più interessante è stato l’analisi approfondita di ***, nella quale siamo stati guidati da Riccardo Mallus, nonché gli elementi della recitazione da lui trattati (relazione e suggestione).
Mi sono piaciute tutte le attività che abbiamo svolto, ma in particolare ho trovato davvero molto interessanti le lezioni di Recitazione, soprattutto le improvvisazioni che abbiamo fatto. Mi ha coinvolto moltissimo anche il lavoro svolto sulla voce e , grazie alle tecniche che ci sono state trasmesse.
Voglio parlare delle lezioni sul movimento: avevano come scopo quello di riuscire a distaccarsi dalla maniera abitudinaria in cui usiamo il nostro corpo. Oltre a ciò anche le produzioni finali sono state una parte estremamente arricchente.
Io voglio parlare delle lezioni sulla voce: ho capito come tutto il nostro corpo sia coinvolto nella nostra produzione vocale e come i nostri stati d'animo/blocchino/... la influenzino.
Riguardo le lezioni di recitazione: le improvvisazioni, per quanto difficili, stimolavano la fantasia, sbloccavano la "vergogna" e richiedevano di "buttarsi", cosa essenziale. Bellissimo il fatto di aver percepito che ad ogni lezione si aggiungeva un tassello in più, per poi arrivare all'ultima lezione e mettere "in scena" tutto ciò che avevamo imparato. Ottimo lavoro da parte del docente sulla struttura del corso e la gestione del tempo. Interessante capire come funzionano "gli schemi" di una scena e di come ogni posizione acquisti un significato una volta messa in scena.
Sono stata molto interessata soprattutto dalla parte di movimento, visto che per me era una disciplina affrontata sempre in maniera diversa, e perché più delle altre mi ha spinto fuori dalla mia zona comfort, e anche dal lavoro sul testo e l'improvvisazione su esso, perché ho avuto modo di cimentarmi in un lavoro molto istintivo e al contempo collaborativo.
***
Che cosa ritieni di aver maggiormente imparato rispetto alle finalità prefissate del corso?
A lasciarmi andare, a capire che la mia totalità ha un'influenza su quello che porto e quello che comunico. A capire quali sono i miei punti di entrata, a perdere un po' di rigidità, a vivere maggiormente le emozioni e le situazioni di vita. A capire che la recitazione ha un mondo dietro, composto da tanti elementi che inizialmente non ti aspetteresti (ed a creare un fil rouge fra questi elementi).
Ho imparato in maniera esponenziale rispetto alle aspettative che avevo che comunque erano molto alte. Non credevo di potercrescere personalmente, professionalmente e artisticamente così tanto in così poco tempo.
Lo spazio e come lo usi è FONDAMENTALE. L'essere davanti a tutti e cosciente del proprio corpo mi ha aiutato a mettere in pratica piccoli trucchi suggeriti e riuscire a muovermi in uno spazio definito che da fuori sembrasse reale.
Ho imparato a improvvisare senza preoccuparmi di quello che pensano gli altri. a divertirmi sul palco e a credere maggiormente nel personaggio da interpretare. Ho imparato che non bisogna avere timore di buttarsi e improvvisare. Ho imparato l'importanza dell'improvvisazione.
Maggior
sicurezza e più fiducia in me stessa.
Ho sicuramente cercato di imparare
al meglio tutto ciò che ci veniva insegnato e, anche se non riuscendo
sempre completamente, penso di aver acquisito una base in tutte le
abilità proposte.
Ho imparato ad ampliare il mio modo di avvicinarmi
allo studio della recitazione e ad approfondire, ad andare a fondo in
ogni cosa che mi trovo a studiare e imparare in questo settore e nella
vita.
Consapevolezza positiva tra corpo, voce e sentimento per poter
studiare meglio.
Ho acquisito un'idea generale del modo in cui
affrontare la scena soprattutto affiancata da altre persone.
Penso che una cosa che abbia accomunato tutti gli insegnamenti, sia stata quella del non giudicare gli altri, ma soprattutto del non giudicare sé stessi. È una cosa che non dimentico dal primo giorno in cui sono entrata in questa scuola.
Ho imparato una cosa importantissima: la conoscenza del mio "io" interiore.
Ritengo di aver migliorato il rapporto col mio corpo e con la voce, ambiti nei quali non ritenevo di avere particolare propensione. Mi sento molto migliorato anche nella recitazione, grazie agli stimoli che spero di aver acquisito da Mallus.
Qualcosa che ho imparato e riguarda tutti i corsi che ho frequentato è sicuramente l’importanza di provare e cercare di dare sempre il meglio di sè, senza preoccuparsi del giudizio degli altri, ma anzi utilizzando le critiche per migliorarsi. Inoltre, ho capito che la Recitazione è una disciplina che lavora sulla concretezza, sulla suggestione personale e sulla relazione con gli altri personaggi nella scena.
***
Cosa proprio non ti aspettavi che si facesse o accadesse?
Sono totalmente soddisfatta di questo corso. Non ci sono aspetti negativi da riportare.
Non ho aspetti negativi da riportare.
Credo di aver avuto modo di sentire la mia voce in modo molto più limpido e sonoro.
Non pensavo che avrei visto un miglioramento così rapido nella consapevolezza del mio movimento.
Pensavo di ritrovare i soliti esercizi di vocalizzi che ho spesso incontrato nelle lezioni di voce: sono stata invece felice di scoprire che il diaframma si attiva innanzitutto a partire dal respiro e dalla consapevolezza del proprio corpo.
Inizialmente pensavo che movimento fosse inerente ai vari movimenti scenici che vengono svolti, ma ho dovuto ricredermi fin da subito, perchè oltre al movimento stesso era un vero e proprio viaggio alla scoperta di noi stessi e delle nostre pulsioni.
Devo ammettere che mi è piaciuto anche più di quanto pensassi.
Pensavo fosse più un controllo della voce in particolare un po' come il doppiaggio, ma invece mi sono ritrovata in qualcosa di molto meglio.
In realtà non mi aspettavo qualcosa del genere, è stato più di quanto mi aspettassi e sono contenta di aver imparato tutte queste cose che non avevo mai affrontato.
Mi aspettavo qualcosa che avevo già fatto negli altri corsi di teatro, ma mi ha stupito molto l'approfondimento del ritmo e dell'uso dello spazio.
Mi aspettavo che si rispettasse di più il copione, ma invece il punto non era portare un personaggio finto, ma umanizzarlo e rendendolo vero, mi ha aiutato molto.
***
Senti di essere cresciuta/o artisticamente?
Sì
perchè mi ha permesso di imparare cose che non conoscevo su di me e
sulla recitazione in generale. Mi ha schiarito le idee su molti aspetti.
Oltre ad aggiungere una visione chiara e schematica della recitazione.
Assolutamente
sì, è stato il mio primo approccio al teatro e sento di aver imparato
tanto. In primis, a lasciarmi andare, a sbloccarmi, a non aver paura di
sbagliare, di risultare buffa/bizzarra e specialmente a sentirsi bene a
non sentirsi in controllo al 100% di quello che sta succedendo a livello
emotivo/durante una scena.
Sicuramente mi
ha dato la possibilità di confrontarmi con attività che non avevo mai
svolto, e nonostante alcuni momenti in cui ho pensato di non riuscire a
stare al passo, mi ha aiutata anche solo il fatto di aver assistito a
questo tipo di lavoro e di aver ricevuto moltissimi stimoli, oltre che
aver ricevuto feedback utilissimi da docenti e colleghi, e aver avuto
modo di esplorare brevemente molte discipline e farmi un'idea sui miei
punti forti e sulle mie mancanze.
***
Questa esperienza ha contribuito alla tua crescita personale? Se sì come?
Parlare in pubblico, respirate nei momenti di tensione, muovermi nello
spazio.
Mi ha
aiutato a superare molti limiti, a mettermi in gioco e cogliere
l'imprevisto come un elemento positivo.
Ha contribuito a rendermi meno
competitiva e ansiogena, ho imparato ad ascoltare di più.
Mi ha fatto
capire cosa significa studiare teatro tutto il giorno, tutti i giorni e
mi ha fatto capire che ci vuole coraggio per buttarsi. Mi ha fatto
capire che non bisogna avere paura del palco e che una volta che ci si
abitua, può anche (deve!) essere divertente.
Ho rivalutato me stessa, ho
più consapevolezza delle mie possibilità e ho sperimentato canali prima
sconosciuti perché avevo molto da imparare nella parte tecnica e questo
corso mi ha aiutato molto.
Mi ha fatto conoscere meglio la mia identità
e i miei limiti.
Consapevolezza di limiti da superare.
Ho imparato a
lavorare con persone nuove e a confrontarmi con loro.
Il rilascio della
voce e dunque delle emozioni è stata come una rivelazione.
Mi ha
sviluppato una vera e propria etica del lavoro. Siccome la mia
intenzione è quella di diventare attrice, quest'esperienza mi ha fornito
delle basi per me fondamentali.
Mi sento più libera ed in grado di
affrontare da sola determinate situazioni.
Ho conosciuto una realtà nuova
e diversa, un gruppo di persone disponibili e capaci di insegnarmi
tantissimo.
Sotto il punto di vista della consapevolezza del corpo, il respiro, capacità e limiti, non avere paura di sbagliare.
Sono cresciuta come persona, individualmente e nel rapporto
con gli altri. Ho imparato a far venire fuori parti di me e emozioni che
tenevo nascoste. Ho conosciuto insegnati e ragazzi allievi come me che
mi hanno lasciato tanto, esperienze, vissuti e sentimenti magici.
Ritengo di essere cresciuta dal punto di vista emotivo-relazionale e di
avere acquisito maggiore sicurezza in me stessa.
Mi ha permesso di
sentimi più sciolto e più sicuro delle mie capacità.
Ho imparato a non dare peso al giudizio degli altri e di fare ciò che faccio per soddisfazione personale, mettendo in questo modo in gioco tutta me stessa.
Ogni esperienza porta a una crescita personale, in particolare questa mi ha fatto riflettere sul duro lavoro attoriale che sta dietro all'interpretazione di un testo drammaturgico. Questa esperienza mi ha arricchito tanto sia a livello professionale che a livello umano. Vi porterò per sempre nel mio cuore... a presto!
***
Vuoi darci consigli o suggerimenti?
Non mi sento di dare suggerimenti per questo corso, perchè l’ho trovato veramente molto efficace e utile per la mia crescita personale: ha superato tutte le mie aspettative. Avrei solamente voluto che fosse durato di più, in modo da lavorare su molti altri aspetti del teatro e sfruttare ancora meglio anche la chimica che nel frattempo si era creata nel gruppo.
Consiglio a chiunque affronterà questo corso in futuro di prepararsi a delle settimane toste ma bellissime, di lasciarsi andare ai momenti alle situazioni e di aprirsi in modo tale che gli altri possano "leggerti", aiutarti e relazionarti con te. Inoltre di sfruttare questi momenti come un'occasione per migliorarsi e non per competere con gli altri, quindi di accettare le critiche, lavorare, confrontarsi con gli altri, dire cosa è piaciuto e non è piaciuto, sempre con gentilezza e con il sorriso. Spero possiate fare dei begli incontri e di affezionarvi ai vostri futuri compagni come è capitato a me.