Il corpo che parla (serale)

Descrizione

L’azione è il materiale con cui l’attore lavora. Drammaturgia significa, alla lettera, “lavoro delle azioni”, e chi lavora con le azioni è principalmente l’attore. Fare azioni che coinvolgano il corpo, il cuore e la mente, sostenute da una specifica energia e da precise immagini interiori, è necessario per qualsiasi creazione scenica. Recitare è agire organicamente, è creare linee organiche di azioni. Le azioni sono come singole parole che vanno composte in modo tale da scrivere intere frasi, e le frasi vanno composte in discorsi, che possono essere monologhi, dialoghi, cori, a seconda del testo. Questo corso porterà la propria attenzione sui monologhi.

Contenuti

Koltès è un drammaturgo particolare. È talmente denso di parole che può spaventare a guardarlo sulla pagina, ma funziona terribilmente quando lo si mette in piedi. Le sue parole sono carnali, viscerali. Sono parole che non parlano alla ragione dell’attore, bensì alla sua immaginazione. Sono le parole di gente che pretende qualcosa dal mondo, da se stesso, dagli altri. Con i suoi monologhi viene spontaneo fare un lavoro stratificato, cercare quelle frasi che costituiscono lo scheletro dell’azione, la sua struttura profonda, quelle frasi che costituiscono i muscoli, i nervi, i tendini dell’azione, quelle frasi che ne costituiscono l’epidermide. Il testo di riferimento sarà Quai Ouest. Ogni partecipante dovrà scegliere un monologo e farne la memoria.

Acquisizione di abilità specifiche

L’attore deve imparare a riconoscere la logica dell’azione proposta dall’autore, il modo in cui le azioni potrebbero lavorare. Seguendo questa logica deve imparare a immaginare la composizione che potrebbe avere l’azione fatta col proprio corpo e con la propria voce, per poi alzarsi in piedi e verificare la propria ipotesi. Una volta verificata potrà correggere la propria analisi, o comprendere se ci sono problemi specifici di recitazione da affrontare. Per alzarsi in piedi con più sicurezza dovrà imparare a usare lo strumento del racconto, sia come mezzo per vedere il testo che come mezzo per comunicare con i compagni di lavoro, in questo caso col pedagogo, trattandosi di monologhi, ma in altri casi anche con i partner di scena o con il regista.

Topic

• Training
• Analisi del testo per l’azione
• Composizione del monologo
• Eventi
• Compiti
• Ostacoli
• Lavoro sul ruolo
• Racconto dell’azione
• Azioni fisiche e vocali